Affido condiviso con figli minori 1 Ottobre 2021 – Posted in: Approfondimenti, Blog

“L’amore è eterno finché dura”, recitava il titolo di un film di Verdone…

Ma quando finisce? Ai figli cosa succede? Come cambiano i rapporti con i genitori? Esiste sempre il nucleo familiare?

Parliamo di affido condiviso…

Che cos’è l’affido condiviso?

E’ un istituto che disciplina i rapporti con i figli minori nel periodo successivo alla separazione regolamentando il diritto/dovere di visita del genitore non collocatario, la quantificazione dell’assegno di mantenimento, la percentuale delle spese straordinarie a carico dei genitori.

Il bambino in tenera età ha diritto di dormire con il genitore non collocatario (il genitore con cui il figlio non vive stabilmente) nei week end?

Sì, i giudici consentono al genitore non colllocatario di far dormire i bambini anche piccoli presso la propria abitazione, salvo particolari inidoneità del genitore

Chi ha diritto agli assegni familiari?

Il genitore con il quale il figlio vive stabilmente, ma è opportuno già in fase di separazione inserire quale genitore percepirà l’assegno

Quali sono le spese straordinarie da sostenere?

Tutte le spese che non si ripetono con frequenza durante il mese, ad esempio i libri scolastici, ma non gli astucci, penne e materiale di cartoleria sono suddivise in percentuale fra i coniugi. Ogni Tribunale con un protocollo ha individuato le spese straordinarie.

Esistono forme di affido diverso da quello condiviso?

Sì. L’affido esclusivo ad un solo genitore, oppure l’affido super esclusivo disposto dal Giudice in presenza di gravi conflitti tra genitori caratterizzati da rabbia, sfiducia e paura che incidono pesantemente sulla crescita equilibrata del minore.

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