Incremento pensioni di invalidità civile 10 Giugno 2021 – Posted in: Approfondimenti

Il Decreto Legge  n. 104 del 14 agosto 2020, cosiddetto Decreto Agosto,  ha  riconosciuto il diritto ad una maggiorazione economica, ovvero  “ incremento al milione”,  pari a circa 651, 51 Euro mensili,  per 13° mensilità, per tutti i titolari di pensione di  invalidità  civile totale, per i ciechi totali  e per  i sordi assoluti, nonché per i  titolari pensione di inabilità, in base alla  Legge n.222/1984, con età compresa tra i diciotto e i sessanta anni.

Per poter usufruire dell’incremento è necessario aver compiuto 18 anni,  essere riconosciuti invalidi civili totali, sordi o ciechi assoluti e inabili totali e, quindi titolari della relative  prestazioni.

Sono inoltre previsti limiti reddituali.

Il beneficiario non coniugato deve possedere redditi annui  propri non maggiori di Euro 8.469,93.

Il beneficiario coniugato non deve superare la soglia massima  di redditi annui  pari ad Euro 14.447,42, cumulati con quelli del coniuge.

Se  entrambi i coniugi hanno  diritto alla maggiorazione è importante sottolineare che  la maggiorazione stessa viene conteggiata nei redditi cumulati per la verifica del superamento  o meno  del limite previsto perché ciascuno possa usufruirne. Pertanto, nel caso in cui ad uno dei coniugi venga riconosciuta la maggiorazione e tramite quest’ultima  venga raggiunto  il  limite di reddito cumulato pari ad Euro 14.447,72, nulla spetterà all’atro coniuge.

Il calcolo del requisito stesso  deve prendere in considerazione tutti i redditi assoggettabili e non all’Irpef, invece non concorrono nel conteggio alcune categorie reddituali,  quali ad esempio: indennità di accompagnamento, pensioni di guerra,  reddito della casa di abitazione, indennizzi per danni da complicanze di vaccini e trasfusioni.

Pubblicazione a cura dell’Avv. Monica Sciarroni