Lavoratore disoccupato: quali sono le tutele? 12 Ottobre 2021 – Posted in: Approfondimenti, Blog

Conosci le prestazioni previdenziali a cui hai diritto in caso di licenziamento o di dimissioni?

Come funziona la Naspi?

Il decreto legislativo n. 22/2015 ha introdotto lo strumento di principale tutela contro la disoccupazione: la Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego. Quest’ultima è volta a garantire ai lavoratori subordinati, ad eccezione del pubblico impiego, l’erogazione di una prestazione previdenziale economica in ipotesi di disoccupazione involontaria.

La Naspi può essere richiesta solo in presenza di determinati requisiti. Innanzitutto deve verificarsi lo stato di disoccupazione in seguito alla cessazione del rapporto di lavoro. La disoccupazione deve essere involontaria, ovvero determinata esclusivamente dal datore di lavoro. Peraltro, il diritto alla prestazione a sostegno del reddito è assicurato anche al lavoratore che abbia presentato le dimissioni per giusta causa, ciò in ragione di un inadempimento del datore di lavoro.

Ulteriore requisito è quello contributivo: è necessario, infatti, aver maturato almeno tredici settimane di contribuzione calcolate nell’arco di quattro anni e almeno trenta giorni di lavoro effettivo prima dell’inizio della disoccupazione. Il calcolo dell’importo della prestazione viene effettuato in base alle voci della retribuzione parametrate ad indici stabiliti dalla legge.

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A cura dell’Avv. M. Sciarroni